LA CAPACITÀ DI PERDONARE

Sapete qual è una delle caratteristiche principali a livello comportamentale che sono comuni agli ultracentenari? La capacità di perdonare.

Lo scrive Mario Martinez in un divertente e illuminante saggio dal titolo “Impara la longevità” pubblicato qualche anno fa, ma che resta un libro di grande attualità per i suoi contenuti che potremmo definire “evergreen”.

Il saper perdonare è un’arte che si affina col tempo e che richiede tempo, a volte anche molto.

E richiede allenamento: non tutti probabilmente riusciranno a perdonare torti gravi subiti o lutti non possibili da digerire e lo si può ben comprendere.

Non è quindi un obbligo il perdono ma un sentimento che può essere percorso e che se esercitato con consapevolezza può davvero darci tanto.

Vi sono dunque persone o avvenimenti che probabilmente non riusciremo mai a perdonare e ci sta: a volte i disastri che abbiamo subito ci sembrano invalicabili o non aggirabili.

Chi volesse esercitarsi nella suprema arte del perdono deve iniziare dai piccoli gesti quotidiani, ma deve anche esercitarsi nell’arte altrettanto sublime e densa di asperità del guardarsi dentro e lì, all’interno dei sentimenti più profondi, analizzare senza paure le ragioni vere della rabbia o del rancore che spesso coviamo.