1. PERCHE’ SI ABBASSANO le difese immunitarie
2. COME RINFORZARE le difese immunitarie
Il periodo invernale coincide, tra le varie cose, con una ripresa delle attività lavorative, la scuola per i bambini e gli studenti e la convivenza con i tanti piccoli disagi della vita di comunità. Le fabbriche, gli uffici…luoghi dove spesso la serenità non è di casa. Nel percepito collettivo o nel credo comune si pensa che durante l’inverno le difese immunitarie si abbassino e che di conseguenza si possa perdere parte del buon funzionamento del nostro comparto difensivo.
Ritengo che non sia del tutto vero: penso che unitamente a fattori stagionali siamo semplicemente più sottoposti a stress da convivenza stretta e il clima meno favorevole certo non ci aiuta.
Insomma il sistema immunitario in inverno non è più debole o meglio più suscettibile per ragioni esclusivamente climatiche ma anche perché siamo sottoposti a tanti stimoli.
Troppi stimoli, troppa attività difensiva. Troppe difese, eccessivo consumo di energie, stanchezza cronica e un sistema immunitario sfinito. Questa è la reale concatenazione degli avvenimenti all’interno della quale il sistema immunitario non capisce più nulla, diventa scarsamente “immunocompetente”: virus e batteri fanno poi la loro parte.
Quindi dobbiamo difenderci certamente, ma dagli eccessi più che dai virus e cercare di applicare tutta una serie di aggiustamenti che consentano un buon funzionamento dell’organismo. Di seguito una serie di consigli su cosa fare e quali strategie applicare:
starnutire, andare di corpo con regolarità, fare aria quando possibile, coprirsi adeguatamente (né troppo né troppo poco), assumere bevande calde, cercare di non cadere nei tranelli informatici (cercare notizie sulle malattie solo se realmente necessarie), guardare solo i titoli dei telegiornali se siamo persone sensibili, svagare la mente con letture o visioni rilassanti, assumere integratori che “sveglino” il sistema immunitario, se possibile non assumere farmaci se non strettamente necessari e se necessari, solo per brevi periodi, non fare attività fisiche stressanti contro voglia o assumere alimenti non graditi.
Non lasciarsi deprimere. Stare all’aperto quando possibile. Costruire nuovi obiettivi.