Scoprire l’ansia e sconfiggere l’ansia.

Parliamo di ansia: molti mi chiedono che cosa vuol dire essere ansiosi?

Per prima cosa caratterizziamo l’ansia:

– L’ansia normale (EUSTRESS): fisiologico stato di attivazione che serve a rispondere alle richieste della vita quotidiana, consente quindi l’attuazione di iniziative e comportamenti utili all’adattamento >> non è patologica

– L’ ansia patologica (DISTRESS): i sintomi principali dell’ansia sono moltissimi e possono essere Psicologici o Neurovegetativi. Quindi l’ansia è patologica quando disturba il funzionamento psichico, determinando una limitazione delle capacità di adattamento dell’individuo.

L’ansia è con elevata probabilità l’incapacità di fornire una buona risposta o una efficace prestazione alle richieste che il mondo ci fa.

Per affrontarla efficacemente servono soluzioni mirate e altamente performanti sia in termini terapeutici che di volontà da parte del paziente.

Ci sono tante forme di ansia: ansia lieve, umore che cambia, tachicardia, incapacità ad addormentarsi e a riposare, reattività, stanchezza.  

Cosa rallenta o inibisce l’efficacia delle risposte?

La risposta è una sola. Sono i fattori di Cronicizzazione.

Cosa sono dunque i fattori di cronicizzazione? Sono tutti gli elementi che intasano i sistemi di difesa e reazione corporea.

Cambiare il terreno, bonificare, drenare gli organi ed eliminare sostanze nocive ci consente di creare un perfetto terreno di benessere anche a livello emozionale e affrontare così l’ansia in modo ancora più efficace.