Lucia è sempre accesa, ha un elevato livello di allarme e di stress: quindi brucia sostanze nutritive con un’intensità doppia.
Qualcuno certamente ricorderà la frase del mitico film Blade Runner in cui lo scienziato che ha creato i cosiddetti replicanti spiega la loro breve durata di vita con l’esempio della candela che brucia da due parti.
Lui afferma anche che la vita dei replicanti sia un fulgido esempio di grande intensità e bellezza, la loro luce è breve ma intensa: mentre se chiedete a Lucia vi risponderà che non si sente così “brillante”, al contrario è molto stanca.
Quindi lei consuma più del dovuto e potrebbe avere in corso una “sindrome da iperconsumo” ovvero lo STRESS ci consuma e brucia molecole importanti come ad esempio le vitamine.
Ecco perché siamo talvolta costretti ai cosiddetti maxi-dosaggi: perché consumiamo più di quello che introduciamo, magari non tutte le sostanze importanti, spesso solo alcune di esse, quelle più consone al momento.
È sufficiente chiedere a Lucia se dorme bene, o meglio se il suo sonno è riposante, e se durante il giorno le capita di sentirsi nervosa o scostante o di faticare a riconoscersi in alcuni comportamenti.
La riposta è inevitabilmente positiva; sì, Lucia dorme male ed è spesso alterata nell’umore durante la sua intensa giornata.
Spiegato dunque il motivo del serbatoio scarico: iperconsumo. Lucia deve semplicemente “staccare la spina”, spegnere il motore prima di coricarsi perché in caso contrario sarà perennemente stanca.
Una vita piena di preoccupazioni e di pensieri ci predispone alla sindrome da iperconsumo: vitamine e integratori, uno stile di vita sano sono elementi imprescindibili di benessere. Ma ancor di più è necessario “alleggerirci”.